Per Dryphoto è l’anno di inizio del progetto pluriennale Spread in Prato
a cura di Pier Luigi Tazzi. Per alcuni anni le opere d’arte sono “diffuse” nella città, in opifici industriali ed esercizi commerciali. “ Spread in Prato è un sfida. Non contro persone e o cose, quanto una sfida, per così dire interna, verso noi stessi. Dryphoto ed io abbiamo tentato di oltrepassare i nostri limiti, professionali e di ruolo, e osato un viaggio nei territori inesplorati al di là della zona protetta dell’arte”, Pier Luigi Tazzi, Spread in Prato, Comune di Prato, Archivio Fotografico Toscano, Prato 2002. In questi anni Dyphoto incarica Andrea Abati di promuovere ed organizzare progetti di arte pubblica relazionale. L’arte entra sempre più nelle pratiche sociali.