Descrizione

Installazione fotografica di Lorraine Vullo, realizzata nel cinema Terminale di Prato, con musica composta e prodotta dal musicista Karim Sulton.

L’organizzazione e la cura sono di Dryphoto, il progetto ha visto la collaborazione del Carnagie Museum of Art di Pittsburg, città dove viveva la giovane artista.

L’artista attraverso la fotografia, nella scenografia della stanza ricostruita nei locali del cinema, vuole esprimere quelle che sono le emozioni di uno sgombero; rende visibili le ombre lasciate alle pareti, le  tracce di ciò che viene tolto, ma anche quello che in esse è celato, nascosto, disvela.

Qualcosa in più

“Lo sgombero” è il titolo di un racconto di Vasco Pratolini al quale Lorraine Vullo si è ispirata. Una nonna e un nipotino sono costretti a lasciare la casa.

La nonna teneva sotto il braccio l’ingrandimento della mamma, con la fotografia voltata sul suo petto.

Foto dell’evento

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