Descrizione

Seminario sui rapporti e contaminazioni tra immagine meccanica e manuale organizzato nell’ambito dell’Educazione Permanente.
Il seminario si propone dí verificare fino a che punto esistano dei legami tra fotografia e tradizione figurativa occidentale ricercando contemporaneamente gli specifici dei due linguaggi attraverso i rapporti con inconsci “meccanici” e viceversa “manuali”. Sono chiamati nel ruolo di relatori lo storico e critico della fotografia Renzo Chini, il critico d’arte Pier Luigi Tazzi, all’epoca responsabile del seminario di semiotica dell’immagine presso l’Università di Firenze e il pittore Riccardo Farinelli.
 

Informazioni aggiuntive

programma degli incontri:
La memoria doppia: La costruzione razionale e La condizione preesistente, Le radici della fotografia nella fisica, la matematica, la chimica, La teoria del Luminismo, La prospettiva istantanea della fotocamera, La divergente prospettiva dell’inquadratura.

conduttori:
Riccardo Farinelli si è occupato di illustrare l’evoluzione del concetto di spazio e proporzione nella pittura in un arco di tempo che va da circa l’anno Mille al periodo impressionista, cercando di farne emergere l’organizzazione razionale che soggiace alle due tematiche.
A Pier Luigi Tazzi viene affidato il compito di illustrare alcuni aspetti relativi alla pittura visti in funzione della nascita della fotografia, seguendo le evoluzioni della tecnica, della matematica e della chimica. Renzo Chini si è occupato, invece, di approfondire gli aspetti trattati in precedenza da Tazzi ma anche delle autonomie del mezzo fotografico rispetto alla pittura.

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