Descrizione

Viaggio attraverso il calcio alla ricerca della fotografia totale”, un’analisi del tifo calcistico nella città di Prato insieme ad una riflessione sullo strumento fotografico realizzata da Andrea Abati, Nadia Baronti, Vittoria Ciolini, Rodolfo Giustini. Nel 1971 ebbe vasta eco il libro “Il calcio come ideologia” di Gerhard Vinnai. La comparsa degli ultrà nello scenario degli stadi italiani, che prende origine da quella piccola-grande tradizione di tifo che si era affermata con i club organizzati nati, spesso su iniziativa delle stesse società calcistiche, nel corso degli Anni Sessanta, nel decennio successivo si propaga rapidamente contagiando anche molte città di provincia. Il desiderio di occuparsi di un fenomeno culturale sociale così vasto, coscienti dell’uso di un mezzo quello fotografico, capace di parlare a pubblici diversi, si unì alla comodità di poter realizzare il progetto nel cosiddetto “tempo libero” dal lavoro che svolgevamo quotidianamente, che ci permise di poter seguire l’intera stagione calcistica 1978/1979 della Associazione Calcio Prato.

Informazioni aggiuntive

La mostra, in piazza del Comune a Prato, viene accompagnata da una colonna sonora con brani musicali sul tema calcio selezionati da un musicista, Roberto Nannetti.

Tifo allo stadio

Tifosi  durante la stagione calcistica 1978/1979 dell’Associazione Calcio Prato nello stadio Lungobisenzio di Prato,  in trasferta ad Imperia; spettatori fuori dallo stadio; bambini che giocano in attesa del fine partita.

Il calcio uno sport molto radicato nella nostra società si sviluppa in molteplici realtà locali, squadre giovanili, femminili, campetti di periferia gestiti da associazioni sportive di diversi livelli. Un mondo di gruppi e associazioni sportive.

Il tifo si manifesta fuori dallo stadio, un fenomeno trasversale e le scritte sui muri possono anche indicare le simpatie politiche dei vari gruppi, talvolta il linguaggio calcistico viene usato per indicare altro.

Analizzare il ruolo dei tifosi nel calcio aveva anche l’obiettivo di indagare le implicazioni sociali, culturali e politiche del calcio in Italia, in continua tensione fra l’idea di uno sport «nazionale» e quello giocato spontaneamente  da grandi e piccoli, in campi improvvisati e nelle piazze.

Calcio in posa

Abbiamo invitato attori e non solo ad interpretare alcuni stereotipi delle varie figure che secondo loro popolavano il mondo del calcio.

I fogli di carta fotografica non trattati e esposti alla luce si trasformano lentamente in base alla quantità di luce che ricevono. Un processo che richiede tempo e non finisce mai. Di queste fotografie ne sono rimasti due esempi fra quelli trattati chimicamente, le altre sono andate perse o distrutte perché non subissero ulteriori cambiamenti oltre la durata della mostra

Foto alla Mostra – Catalogo

La scelta dello strumento fotografico come un linguaggio capace di raggiungere pubblici diversi e del tema della rappresentazione del fenomeno tifo nel calcio si combinano con la scelta di una modalità espositiva fuori dagli spazi deputati dedicati all’arte. La mostra del primo progetto fotografico “Viaggio attraverso il calcio alla ricerca della fotografia totale”, oltre 130 fotografie realizzate da Andrea Abati, Nadia Baronti, Vittoria Ciolini e Rodolfo Giustini,  si tiene sotto le logge di Piazza del Comune a Prato e registra oltre 10.000 visitatori.

Altre foto in Mostra

titolo: 1979 | Dryphoto | Altre foto in mostra
autore:  Abati, Baronti, Ciolini, Giustini
data: 1979
tipo documento: stampa fotografica b/n su carta
dimensioni: 30,5 cm x 40,5 cm
soggetto: sociale, linguaggio, calcio, tifo, sport
nota: presenza di occhielli e supporto adesivo sul retro per l’esposizione

Prove di stampa

Provini

Mondiali 1978_1990

Codice: Dryphoto_Calcio_1979_01>   – 1979 – Dryphoto – Mondiali 1978_1990
Autore: Abati, Baronti, Ciolini, Giustini
Data: 1979
Soggetto:  sociale, linguaggio, calcio, tifo, sport
Tipo documento: file digitale
Posizione: a ottobre 2024, via delle Segherie 33a

Durante i mondiali di calcio il tifo assume connotati nazionalistici e coinvolge sono solo le tifoserie organizzate ma anche singoli individui, famiglie, esercizi commerciali che  si sentono in dovere di partecipare esponendo la bandiera della propria nazione.

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